التفاصيل البيبلوغرافية
العنوان: |
Lo sbarco di Salerno nella seconda guerra mondiale dalla prospettiva alleata ; The allied point of view about landing of Salerno during WWII |
المؤلفون: |
Albini, Maria Vittoria |
المساهمون: |
Paolino, Marco |
بيانات النشر: |
Università degli studi della Tuscia - Viterbo |
سنة النشر: |
2015 |
المجموعة: |
Università degli studi della Tuscia: Unitus DSpace |
مصطلحات موضوعية: |
Sbarco di Salerno, Operazione valanga, Campagna d'Italia, Liberazione del Mezzogiorno, Luoghi della memoria, The landing of Salerno, Operation Avalanche, The campaign in Italy, Liberation of southern Italy, Sites of memory, M-STO/04 |
الوصف: |
Dottorato di ricerca in Storia d'Europa: società, politica, istituzioni (XIX-XX secolo) ; La presente ricerca è incentrata sullo sbarco di Salerno del settembre 1943, uno degli eventi più importanti della Seconda guerra mondiale, concepito come una sorta di laboratorio tattico, per la conoscenza del territorio e l’apprendimento di corrette tecniche di sbarco anfibio. Allo stesso tempo, l’operazione Avalanche fu un episodio cruciale per la campagna d’Italia, perché inaugurava i termini e le conseguenze di quello scontro asimmetrico (condotto al risparmio dagli alleati, all’ultimo sangue dai tedeschi) che avrebbe segnato tutti i mesi successivi, fino alla liberazione del Paese nell’aprile del ’45. La tesi affronta inoltre il nodo cruciale dell’incontro tra la realtà dei «liberatori» e quella degli occupati-liberati, articolando lo sviluppo del racconto dalle diverse prospettive dei soggetti in campo – i salernitani con lo sguardo rivolto agli alleati, gli alleati in relazione ai salernitani (e, per estensione, ai meridionali e agli italiani) – fino a coinvolgere il punto di vista della influente comunità italo-americana. Gli elementi che emergono con maggior forza sono i seguenti: 1) le linee guida dell’amministrazione alleata, senza sottacere le differenze tra inglesi e statunitensi (la matrice autoritariocolonialista britannica, di contro alla spinta egemonico-collaborativa americana); 2) la frizione con il territorio locale, investito dalla novità dei consumi e dalla pervasività non sempre tollerata (o tollerabile, come nel caso dei tentativi di violenza) della presenza alleata; 3) l’accostarsi di mentalità e il farsi-disfarsi dei pregiudizi reciproci. Infine viene esplicitato quello che costituisce il cuore della ricerca nonché una delle sue tesi di fondo: l’intreccio inestricabile tra diacronia storica e sincronia geografica, tra il procedere degli eventi politico-militari e i condizionamenti geografico-materiali dello sviluppo bellico. Questo complesso prisma interpretativo è alimentato da una dettagliata ... |
نوع الوثيقة: |
doctoral or postdoctoral thesis |
اللغة: |
Italian |
Relation: |
Tesi di dottorato di ricerca. 27. ciclo; http://hdl.handle.net/2067/2934 |
الاتاحة: |
http://hdl.handle.net/2067/2934 |
Rights: |
open |
رقم الانضمام: |
edsbas.8D6EB8CD |
قاعدة البيانات: |
BASE |