التفاصيل البيبلوغرافية
العنوان: |
Studio dell'evoluzione quaternaria di alcune conche intermontane dell'Appennino campano-molisano, a supporto della pianificazione e gestione del territorio e della prevenzione del rischio sismico |
المؤلفون: |
LEONE, Natalia |
المساهمون: |
Leone, Natalia, ROSSKOPF, Carmen Maria, AUCELLI, Pietro Patrizio Ciro, SCIPPA, Gabriella |
بيانات النشر: |
Università degli studi del Molise |
سنة النشر: |
2017 |
المجموعة: |
Università degli Studi del Molise: IRIS |
مصطلحات موضوعية: |
tettonica quaternaria, analisi morfostratigrafica, tefrostratigrafia, Matese sud occidentale, prevenzione del rischio sismico, Settore GEO/04 - Geografia Fisica e Geomorfologia |
الوصف: |
La presente ricerca riguarda lo studio dell’evoluzione quaternaria di alcune conche intermontane ubicate lungo il versante occidentale del Matese (Appennino centro-meridionale). Tale studio è finalizzato ad approfondire il quadro delle conoscenze di carattere morfo-stratigrafico e morfo-evolutivo del settore di catena investigato, attraverso approfondimenti mirati in aree per le quali gli studi sono ancora poco numerosi, e produrre informazioni di base utilizzabili nella gestione e pianificazione del territorio, soprattutto dal punto di vista della prevenzione del rischio sismico. L’area del Sannio-Matese è un settore ad elevata pericolosità sismica che è da sempre sede di numerosi terremoti spesso anche distruttivi. La maggior parte dei terremoti è associata all’attività delle faglie che bordano i bacini intermontani, alcune delle quali possono essere considerate ancora attive. Tuttavia, sebbene negli ultimi anni sia stata rivolta maggiore attenzione allo studio e all’ubicazione delle faglie attive e alla loro correlazione con le principali sequenze sismiche e con la tettonica regionale, risultano ancora numerose questioni aperte circa il timing e il ruolo esercitato dalla tettonica nell’evoluzione morfostratigrafica di questo settore dell’Appennino centro-meridionale, soprattutto per il settore occidentale del Matese. Per tale ragione, si è scelto di concentrare l’attenzione su quattro bacini intermontani del settore occidentale del Matese, che sono il bacino di Venafro, la Piana di Alife, la Piana di Telese e la bassa valle del Fiume Calore. Per tali aree lo studio condotto si è basato su un approccio multidisciplinare di carattere geomorfologico, stratigrafico e strutturale, che è stato integrato con analisi di laboratorio su livelli di tefra e di travertini. I dati prodotti hanno consentito di comprendere l’assetto morfostratigrafico delle quattro aree di studio e di identificare le principali faglie quaternarie, definendo un quadro morfo-evolutivo di questo settore della catena. Inoltre, essi ... |
نوع الوثيقة: |
doctoral or postdoctoral thesis |
اللغة: |
Italian |
Relation: |
http://hdl.handle.net/11695/75943 |
الاتاحة: |
http://hdl.handle.net/11695/75943 |
Rights: |
info:eu-repo/semantics/openAccess |
رقم الانضمام: |
edsbas.888ECB78 |
قاعدة البيانات: |
BASE |