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  1. 1
    Academic Journal
  2. 2
    Book

    المؤلفون: Cristina Fiore

    المساهمون: Lorenzo Pignatti, Piero Rovigatti, Filippo Angelucci, Marcello Villani, Fiore, Cristina

    Relation: info:eu-repo/semantics/altIdentifier/isbn/9788849236675; ispartofbook:IFAU ’18 Territori fragili / Fragile territories. Paesaggi_Città_Architetture / Landscapes_Cities_Architectures; firstpage:1230; lastpage:1237; numberofpages:8; serie:ARCHITETTURA, URBANISTICA, AMBIENTE; http://hdl.handle.net/11573/1346939

  3. 3
    Academic Journal
  4. 4
    Academic Journal

    المؤلفون: Pujia Laura

    المساهمون: Pujia, Laura

    مصطلحات موضوعية: Architettura, progetto, programma, funzione, polivalenza

    Relation: volume:34; firstpage:22; lastpage:33; numberofpages:12; journal:BLOOM; https://hdl.handle.net/11388/305307

  5. 5
    Book

    المؤلفون: LINDER Jutta

    المساهمون: Michael Dallapiazza, Annette Simonis, Linder, Jutta

    مصطلحات موضوعية: Kafka, Storie di animali, Animal Studies, Comicità, Polivalenza, "Gleichnis", Parabola

    وصف الملف: STAMPA

    Relation: info:eu-repo/semantics/altIdentifier/isbn/978-3-0343-3362-7; ispartofbook:Tierwelten und Textwelten. Beitraege der Bologneser Tagung; volume:Jahrbuch fuer Internationale Germanistik, Reihe A - Band 135; firstpage:81; lastpage:92; numberofpages:12; alleditors:Michael Dallapiazza, Annette Simonis; http://hdl.handle.net/11570/3184158

  6. 6
    Book

    المؤلفون: Luca Guidetti

    المساهمون: L. Bianchin, É. Bimbenet, A. Cera, G. Cusinato, C. Di Martino, J. Fischer, F. Gambardella, L. Guidetti, S. Hobuß, A. Martins, E. Mazzarella, F. G. Menga, G. Pezzano, R. Redaelli, C. Resta, M. Russo, L. Vanzago., Carmine Di Martino, Roberto Redaelli, Marco Russo, Luca Guidetti

    مصطلحات موضوعية: Günther, Lewin, Husserl, genidentità, polivalenza, topologia, tempo, spazio

    وصف الملف: STAMPA

    Relation: info:eu-repo/semantics/altIdentifier/isbn/978-88-5529-131-6; ispartofbook:Trasformazioni del concetto di umanità; volume:3; firstpage:299; lastpage:330; numberofpages:32; serie:ANTHROPOS; alleditors:Carmine Di Martino, Roberto Redaelli, Marco Russo; http://hdl.handle.net/11585/806769; https://www.inschibbolethedizioni.com/single-post/9788855291316

  7. 7
    Academic Journal

    المؤلفون: marina nicolosi

    المساهمون: marina nicolosi

    Relation: volume:72; issue:1; firstpage:66; lastpage:77; numberofpages:12; journal:RIVISTA GIURIDICA DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE; http://hdl.handle.net/10447/536867

  8. 8
  9. 9

    المؤلفون: Scolari, Baldassare

    مصطلحات موضوعية: la Repubblica Italiana e i valori democratici. L’ipotesi di lavoro è che, con la sua metodologia dell’analisi discorsiva, ha tra i propri riferimenti filosofici specificatamente la teoria del discorso di Michel Foucault, opere letterarie e cinematografiche. La teoria discorsiva e l’analisi archeologico-genealogica sviluppate da Michel Foucault fungono da base teorico-metodologica del lavoro. Il taglio transdisciplinare dell’indagine rende necessaria la distinzione di due diversi piani di ricerca. In primo luogo, come caso di studio, la rappresentazione mediale del politico e statista democristiano Aldo Moro quale martire di stato durante e dopo il suo assassinio per opera delle Brigate Rosse nel 1978. La ricerca si sviluppa sulla scorta dell’ipotesi di una connessione fra procedure di legittimazione dell’autorità politica e delle strutture di potere e l’emergere della figura del martire di Stato. Le rappresentazioni martirologiche sono considerate pratiche discorsive performanti, espresso da Moro stesso, le quali hanno mantenuto e tuttora mantengono un’efficacia performativa nonostante il chiaro ed evidente rifiuto, la figura di Moro assurge inoltre a corpo simbolico dello Stato-nazione, e segue un approccio transdiscipli¬nare fra scienze culturali e filosofia. Essa ha come punto di partenza, la morte di Moro acquisisca il significato di un atto (volontario) di testimonianza della verità assoluta e trascendentale dei diritti umani, attraverso le quali la morte di Moro viene ad assumere il significato di un martirio per lo Stato, garantiti dalla costituzione (in particolare articolo 2 della Costituzione Italiana), L’indagine prende in esame l’uso e la funzione politica della figura del martire nello spazio pubblico contemporaneo. La ricerca, ci si propone di fare un’analisi critica dell’uso e della funzione del linguaggio e della simbologia di matrice religiosa all’interno della forma¬zione discorsiva presa in esame. L'obiettivo è di mettere così in luce non solo il dispositivo di legittimazione politica che presiede alla costruzione della figura del martire, i documenti prodotti da Moro e della Brigate Rosse durante i 55 giorni di sequestro, ci si pone come obiettivo di individuare e analizzare le diverse rappresentazioni come elementi di una formazione discorsiva il cui tema comune è la morte di Aldo Moro. Si tratta di operare una ricognizione, di essere sacrificato «in nome di un astratto principio di legalità.» La ricerca si propone di dimostrare la valenza di tale ipotesi di lavoro attraverso l’analisi dell’apparizione e diffusione delle rappresentazioni martirologiche di Aldo Moro in forme mediali differenti nell’intervallo temporale di quattro decenni. Il corpus delle fonti preso in esame include: articoli di giornali e riviste, attraverso il lavoro empirico, ma anche la sua polivalenza, pur nel riferimento consapevole alla consolidata letteratura ormai classica sull'argomento, dove mito sta a indicare un «assolutismo del reale» (Absolutismus der Wirklichkeit). La ricerca vuole altresì mettere in luce la dimensione strumentale delle rappresentazioni martirologiche di Aldo Moro, attraverso l’allocazione dello statuto di martire, trasmissioni televisive (documentari e reportage), così come della necessità dello Stato come garante di tali diritti. Attraverso questa significazione, a partire da qui, legittimando lo stesso e fungendo da simbolo d’identificazione collettiva con la nazione. Si tratta qui di mettere in luce il rapporto intrinseco fra la figura del martire e una narrazione mitologica dello Stato, L’indagine prende in esame l’uso e la funzione politica della figura del martire nello spazio pubblico contemporaneo. La ricerca, pur nel riferimento consapevole alla consolidata letteratura ormai classica sull'argomento, ha tra i propri riferimenti filosofici specificatamente la teoria del discorso di Michel Foucault, con la sua metodologia dell’analisi discorsiva, e segue un approccio transdiscipli¬nare fra scienze culturali e filosofia. Essa ha come punto di partenza, come caso di studio, la rappresentazione mediale del politico e statista democristiano Aldo Moro quale martire di stato durante e dopo il suo assassinio per opera delle Brigate Rosse nel 1978. La ricerca si sviluppa sulla scorta dell’ipotesi di una connessione fra procedure di legittimazione dell’autorità politica e delle strutture di potere e l’emergere della figura del martire di Stato. Le rappresentazioni martirologiche sono considerate pratiche discorsive performanti, attraverso le quali la morte di Moro viene ad assumere il significato di un martirio per lo Stato, la Repubblica Italiana e i valori democratici. L’ipotesi di lavoro è che, attraverso l’allocazione dello statuto di martire, la morte di Moro acquisisca il significato di un atto (volontario) di testimonianza della verità assoluta e trascendentale dei diritti umani, garantiti dalla costituzione (in particolare articolo 2 della Costituzione Italiana), così come della necessità dello Stato come garante di tali diritti. Attraverso questa significazione, la figura di Moro assurge inoltre a corpo simbolico dello Stato-nazione, legittimando lo stesso e fungendo da simbolo d’identificazione collettiva con la nazione. Si tratta qui di mettere in luce il rapporto intrinseco fra la figura del martire e una narrazione mitologica dello Stato, dove mito sta a indicare un «assolutismo del reale» (Absolutismus der Wirklichkeit). La ricerca vuole altresì mettere in luce la dimensione strumentale delle rappresentazioni martirologiche di Aldo Moro, le quali hanno mantenuto e tuttora mantengono un’efficacia performativa nonostante il chiaro ed evidente rifiuto, espresso da Moro stesso, di essere sacrificato «in nome di un astratto principio di legalità.» La ricerca si propone di dimostrare la valenza di tale ipotesi di lavoro attraverso l’analisi dell’apparizione e diffusione delle rappresentazioni martirologiche di Aldo Moro in forme mediali differenti nell’intervallo temporale di quattro decenni. Il corpus delle fonti preso in esame include: articoli di giornali e riviste, i documenti prodotti da Moro e della Brigate Rosse durante i 55 giorni di sequestro, trasmissioni televisive (documentari e reportage), opere letterarie e cinematografiche. La teoria discorsiva e l’analisi archeologico-genealogica sviluppate da Michel Foucault fungono da base teorico-metodologica del lavoro. Il taglio transdisciplinare dell’indagine rende necessaria la distinzione di due diversi piani di ricerca. In primo luogo, ci si pone come obiettivo di individuare e analizzare le diverse rappresentazioni come elementi di una formazione discorsiva il cui tema comune è la morte di Aldo Moro. Si tratta di operare una ricognizione, attraverso il lavoro empirico, dei modi di rappresentare l’uccisione di Aldo Moro e di individuare le regole che determinano ciò che può essere detto e mostrato a tale riguardo. In secondo luogo, a partire da qui, ci si propone di fare un’analisi critica dell’uso e della funzione del linguaggio e della simbologia di matrice religiosa all’interno della forma¬zione discorsiva presa in esame. L'obiettivo è di mettere così in luce non solo il dispositivo di legittimazione politica che presiede alla costruzione della figura del martire, ma anche la sua polivalenza, dei modi di rappresentare l’uccisione di Aldo Moro e di individuare le regole che determinano ciò che può essere detto e mostrato a tale riguardo. In secondo luogo

  10. 10
  11. 11
  12. 12
    Conference

    المؤلفون: FALASCA, Carmine

    المساهمون: Pezzopane F., Falasca, Carmine

    وصف الملف: STAMPA

    Relation: info:eu-repo/semantics/altIdentifier/isbn/8889675055; ispartofbook:I luoghi e la musica. Atti del Convegno Internazionale di Studi.; I luoghi e la musica; firstpage:51; lastpage:61; numberofpages:11; http://hdl.handle.net/11564/171133

  13. 13
    Book

    المؤلفون: FRENGUELLI, GIANLUCA

    المساهمون: M. Dardano, G. Frenguelli, Frenguelli, Gianluca

    مصطلحات موضوعية: Italiano antico, sintassi, proposizione consecutiva, connettivo "il perché", polivalenza dei connetivi

    Relation: info:eu-repo/semantics/altIdentifier/isbn/9788879996334; ispartofbook:SintAnt. La sintassi dell’italiano antico; firstpage:197; lastpage:217; numberofpages:21; alleditors:M. Dardano, G. Frenguelli; http://hdl.handle.net/11393/43199

  14. 14
  15. 15
    Book

    المؤلفون: ESPOSITO, Elena

    المساهمون: D.Baecker, Esposito, Elena

    مصطلحات موضوعية: calcolo logico, binarietà, polivalenza

    وصف الملف: STAMPA

    Relation: info:eu-repo/semantics/altIdentifier/isbn/9783518286685; ispartofbook:Kalkül der Form; firstpage:96; lastpage:111; http://hdl.handle.net/11380/746214